Dettagli
Coltello BRIGANTESSA Ricostruzione filologica del coltello utilizzato dai Briganti. Ispirato alla storia di Michelina Di Cesare (1841-1868)
Ricostruzione filologica del coltello utilizzato dai Briganti. Ispirato alla storia di Michelina Di Cesare (1841-1868), la leggendaria Brigantessa che con coraggio imperversò sui monti del Matese all’indomani dell’Unità d’Italia.
Caratteristiche tecniche:
Lunghezza aperto: 20 cm
Lunghezza chiuso: 11,5 cm
Lama (solo tagliente): 8 cm
Spessore lama sul dorso: 2,4 mm
Materiale: acciaio inox AISI, specifico per coltelleria
Cassa interna: acciaio inox
Manico: corno vaccino, naturale, lavorato interamente a mano (Ogni manico è unico)
Foderino: foderino in cotone, tessuto a mano con un antico telaio dei primi del ‘900 da Annunziatina Gallo
Libro Michelina Di Cesare
Autrice: Nadia Verdile
Editore: Pacini Fazzi (2019)
Lingua: Italiano
Copertina flessibile: 120 pagine
Formato: 12 x 16,5 cm
Breve estratto:
Sbandati, partigiani, criminali. Chi furono le brigantesse e i briganti che nel meridione della neonata Italia, all’indomani dell’unità o dell’annessione, misero sotto scacco un intero paese, una nuova nazione?
Raccontare la loro storia vuol dire narrare la storia di popoli che furono al centro di disegni politici che di loro non tennero conto ma che di loro si servirono per creare, o stabilizzare, una nuova classe dominante. […]
Per le donne fu ancora più difficile e complesso. Chi erano le brigantesse? Cosa hanno rappresentato in quel decennio di lotte le loro menti, i loro corpi, le loro armi?
Michelina Di Cesare (Caspoli, 28 ottobre 1841 – Mignano Monte Lungo, 30 agosto 1868), nacque poverissima a Caspoli, oggi in provincia di Caserta. Giovane vedova, conobbe Francesco Guerra, ex soldato borbonico, disertore verso l’esercito italiano e poi capo di una banda di briganti e ne divenne la compagna; con lui visse in clandestinità e condivise il comando della banda fino alla cattura e all’uccisione.
L’autrice: Nadia Verdile è nata a Napoli, vive a Caserta, le sue origini sono molisane. Scrittrice e giornalista, collabora con il quotidiano «Il Mattino». Ha venti libri all’attivo, molti suoi saggi sono stati pubblicati in riviste nazionali ed internazionali. Relatrice in convegni e seminari di studio, come storica, da anni, dedica le sue ricerche alla riscrittura della Storia delle Donne.
Ricostruzione filologica del coltello utilizzato dai Briganti. Ispirato alla storia di Michelina Di Cesare (1841-1868), la leggendaria Brigantessa che con coraggio imperversò sui monti del Matese all’indomani dell’Unità d’Italia.
Caratteristiche tecniche:
Libro Michelina Di Cesare
Breve estratto:
Sbandati, partigiani, criminali. Chi furono le brigantesse e i briganti che nel meridione della neonata Italia, all’indomani dell’unità o dell’annessione, misero sotto scacco un intero paese, una nuova nazione?
Raccontare la loro storia vuol dire narrare la storia di popoli che furono al centro di disegni politici che di loro non tennero conto ma che di loro si servirono per creare, o stabilizzare, una nuova classe dominante. […]
Per le donne fu ancora più difficile e complesso. Chi erano le brigantesse? Cosa hanno rappresentato in quel decennio di lotte le loro menti, i loro corpi, le loro armi?
Michelina Di Cesare (Caspoli, 28 ottobre 1841 – Mignano Monte Lungo, 30 agosto 1868), nacque poverissima a Caspoli, oggi in provincia di Caserta. Giovane vedova, conobbe Francesco Guerra, ex soldato borbonico, disertore verso l’esercito italiano e poi capo di una banda di briganti e ne divenne la compagna; con lui visse in clandestinità e condivise il comando della banda fino alla cattura e all’uccisione.
L’autrice: Nadia Verdile è nata a Napoli, vive a Caserta, le sue origini sono molisane. Scrittrice e giornalista, collabora con il quotidiano «Il Mattino». Ha venti libri all’attivo, molti suoi saggi sono stati pubblicati in riviste nazionali ed internazionali. Relatrice in convegni e seminari di studio, come storica, da anni, dedica le sue ricerche alla riscrittura della Storia delle Donne.
Informazioni Aggiuntive
| Codice prodotto | FRA0408100 |
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